CONDANNA VINCENZO DE LUCA. LE REAZIONI DEL MONDO DELLA POLITICA

“Una condanna in primo grado non è una sentenza di colpevolezza certa. Chi, come me, e’ da sempre garantista, non può che ritenere che fino a condanna definitiva vale la presunzione di innocenza. Siamo certi che ora la penseranno così anche i giustizialisti/garantisti a convenienza. Aspettiamo di conoscere l’opinione dei tanti progressisti salernitani pronti a speculare su procedimenti giudiziari pendenti su politici dell’altra parte.” E’ quanto dichiara il Consigliere Comunale di NCD Roberto Celano.

 

 Una cosa e’ però certa: una condanna non rappresenta di certo una medaglia di cui andar fiero. Solo chi “abusivamente” riesce a resistere per circa due anni attaccato ad una poltrona nonostante una incompatibilità evidente, in barba alle norme ed al buon senso, può ritenere un vanto una condanna ad un anno per abusi d’ufficio. Pur evidenziando le gravissime responsabilità politiche, auguro al Sindaco di dimostrare la sua innocenza nei successivi gradi di giudizio.

 

ANTONIO IANNONE FDI-AN.” Termovalorizzatore: condanna ad 1 anno di pena per De Luca. Siamo soltanto all’antipasto. Sugli espropri dei suoli ne vedremo delle belle.”

 

ANGELO TOFALO, M5S. “La sentenza di condanna per Vincenzo De Luca conferma due punti fondamentali.
Il primo è che, per venti anni, la città di Salerno è stata gestita come una proprietà privata, nell’esclusivo interesse di pochi.
Il secondo è l’inadeguatezza del Pd ad affrontare situazioni scomode come quella della sindaco Vincenzo De Luca, che tra l’altro, domani, in appello, dovrà affrontare anche la seconda condanna: quella relativa alla decadenza.
Dal processo è emersa anche la gestione discrezionale dei soldi pubblici da parte dell’ex commissario di un’opera che è costata quasi nove milioni allo Stato e che, per fortuna, non è mai stata realizzata.
I ventimila euro lordi erogati al suo fido Alberto Di Lorenzo, come project manager dell’inceneritore dove De Luca avrebbe bruciato anche le eco balle “senza dirlo ai cittadini”, sarebbero potuti servire per aggiustare almen le fontane a Lungomare che trabordano di acqua dal sottosuolo.
Di recente, il sindaco di Salerno ha confermato pubblicamente che, in caso di condanna, si dimetterà. Bene, siamo ansiosi di assistere al suo primo vero gesto di responsabilità.
E ci aspettiamo le scuse che De Luca deve a tutti quei cittadini che per anni ha preso in giro indossando la maschera del buon amministratore e del politico integerrimo senza padroni.”