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CONSIGLIO FUORI LEGGE

Comune di SalernoIL CONSIGLIERE DEL PDL-PRINCIPE ARECHI RAFFAELE ADINOLFI DENUNCIA UN ALTRO CASO DI SCARSO RISPETTO DELLE PREROGATIVE DEL CONSIGLIO COMUNALE
– L’amministrazione comunale ancora una volta mortifica il ruolo e le funzioni del Consiglio Comunale. Nella riunione della Commissione permanente “finanze” del 22 novembre u.s., avevo chiesto di convocare il Consiglio Comunale per l’assestamento di bilancio entro il 30 novembre 2011, così come previsto dall’art. 175 comma 8 del TUEL ed ai sensi dell’art. 26 del regolamento di contabilità che così recita: “Entro il 30 novembre di ciascun anno il Consiglio con l’assestamento generale del bilancio, provvede alla verifica di tutte le voci di bilancio al fine di mantenerne l’equilibrio”.
Invece l’amministrazione comunale non solo non ha convocato il Consiglio, ma ha proceduto (in forza dell’art. 25del regolamento) soltanto alla variazione con una delibera di Giunta Comunale, mortificando ancora una volta il ruolo del Consiglio Comunale. Ma non è tutto! La sorpresa è che tale delibera (n. 1019 del 30 novembre) prevede un incremento dell’anticipazione di cassa, che da 150 passa a 160 milioni: ciò significa incrementare il potenziale di indebitamento di altri 10 milioni. Sarebbero la conseguenza diretta di un’amministrazione che non sembra voglia smettere di interpretare a suo piacimento le regole e di giocare con le istituzioni e con i soldi dei salernitani.

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