Marcello Feola

ELEZIONI POLITICHE 2013. IL BORSINO DELLE CANDIDATURE. TERRITORIO ED IDENTITA’, PAROLA D’ORDINE PER CIRIELLI E FEOLA

Ad accogliere l’arrivo degli oltre 150 presenti ieri all’Holiday INN di Cava de’ Tirreni, per la presentazione del Progetto FRATELLI D’ITALIA – CENTRO DESTRA NAZIONALE, un buffet da prima colazione: cornetti, pasticcini, dolcini e caffè per tutti. Qualche caloria in piu’ va bene, quando si tratta di affrontare una campagna elettorale dai tempi ristretti e dalle tante tappe, perché chi si candiderà dovrà cercare di conquistare 4 province: Salerno, Caserta, Benevento ed Avellino.

 

Ci sarà, al 100%, EDMONDO CIRIELLI che sta pensando anche al Senato, con un collegio di respiro regionale. Per il resto i giochi sono ancora aperti, perché bisogna definire chi rappresenterà FRATELLI D’ITALIA nelle altre province del Collegio Campania 2. A Cava, però, l’interesse è sulla provincia di Salerno. E dopo Cirielli è, sicuramente, il personaggio che, in questo momento, attira le attenzioni di molti all’interno del neonato movimento FRATELLI D’ITALIA – CENTRO DESTRA NAZIONALE, perché molti lo indicano come possibile candidato alle prossime elezioni politiche. E, nel pieno rispetto del principio del coinvolgimento del territorio e delle amministrazioni locali, MARCELLO FEOLA, già assessore provinciale all’Urbanistica ed oggi Presidente di ARECHI MULTISERVICE, arriva in sala, accompagnato da moltissimi sindaci della parte meridionale della Provincia di Salerno: Ascea, Camerota, Giungano, San Giovanni a Piro, Aquara, Sant’Angelo a Fasanella, Montano Antilia, Montesano sulla Marcellana, Magliano Vetere, Palomonte. Territorio doveva essere, territorio è stato. Ed altri comuni sono pronti, con i rispettivi sindaci, ad aderire al progetto politico di cui FEOLA è stato uno dei primi sostenitori in Provincia di Salerno, subito dopo EDMONDO CIRIELLI ed ANTONIO IANNONE. Manca qualcuno all’appello ? Nei giorni scorsi si era parlato di una adesione di PASQUALE ALIBERTI e consorte (la consigliera regionale MONICA PAOLINO) ma i due amministratori di Scafati restano fedeli alla linea di Berlusconi. Come anche EVA LONGO, da tempo in rotta di collisione con il gruppo dirigente di CIRIELLI.

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