“La discussione aperta su agendapolitica.it dal Dino Giordano in merito agli strumenti da adottare per evitare la desertificazione delle aree industriali, puntando sulla flessibilità e semplificazione, è da condividere ed infatti gli sforzi che il Consorzio Asi sta facendo puntano proprio sugli strumenti indicati nell’intervento che ha dato il via al dibatitto quali la semplificazione delle procedure burocratiche attraverso la revisione dei regolamenti e dello statuto, le nuove tecnologie e, in ultimo, l’insediamento di realtà industriali come la Mutti sono la dimostrazione che se attuati gli strumenti possono diventare produttivi.” E’ quanto dichiara ad agendapolitica.it Massimo Cariello, rappresentante del Consorzio Asi di Salerno.
“Per questa ragione credo che la riflessione di Dino Giordano sia giunta nel momento più opportuno affinché si individuano realmente, e non solo sulla carta, gli strumenti necessari allo scopo di evitare una desertificazione che in alcune zone sta crescendo in modo esponenziale. Le soluzioni?
Difficile trovarle se non attraverso una vera sinergia tra i vari enti ed i sindacati, allo scopo di dare risposte a coloro che ancora oggi investono nel nostro territorio. Ovvio che la soluzione non deve essere sempre e solo la stessa attraverso l’uso di agevolazioni economiche, ma dando certezza nei tempi, nella salubrità dei territori, nella capacità di concertare senza pregiudizi di parte, offrendo condizioni di vivibilità, sicurezza e sostegno infrastrutturale.”
