L’UTILIZZO DEL NUOVO BRAND DISEGNATO DALL’ARCHITETTO VIGNELLI AL CENTRO DEL DIBATTITO POLITICO IN CITTA’. E C’E’ CHI PROPONE UNA LINEA DI PRODOTTI GRIFFATI
– Il brand disegnato da VIGNELLI tiene ancora banco e lo farà ancora per molto. Un dibattito molto vivace nell’ambito del Partito del Popolo della Libertà: il consigliere RAFFAELE ADINOLFI, esponente del PDL Principe Arechi, ha sollevato un problema di carattere procedurale, in quanto l’adozione del nuovo simbolo da parte dell’amministrazione comunale deve passare, in base allo Statuto, per il consiglio comunale per un’approvazione richiesta dalla normativa. Ma sulle concrete possibilità di sviluppo, economico e turistico, della creazione di Vignelli intervengono anche i consiglieri comunali del PDL ANTONIO CAMMAROTA e PAKY MEMOLI.
Ecco il testo del loro documento con il quale annunciato di voler presentare, nei prossimi giorni, al Sindaco ed alle commissioni consiliari competenti, un articolato piano per la creazione di prodotti commerciali marcati con la “ESSE” di Vignelli.
“Sono tanti gli oggetti e le creazioni possibili, dai prodotti commerciali già esistenti – orologi, oggetti da tavolo, da arredo, abbigliamento, accessori, souvenir – alle idee creative e artistiche che verranno da una diffusa, qualificata ma identitaria partecipazione, figlia delle tradizioni, dei valori e della cultura della nostra città, che dovranno prendere il largo con il brand di Vignelli. Si attivino allora pubblici e trasparenti concorsi di idee, si consultino gli architetti e i designers salernitani, le categorie produttive, la Camera di Commercio, le organizzazioni dell’artigianato locale; si apra il dibattito in Consiglio Comunale come nelle Commissioni Consiliari, in Camera di Commercio e così nella città, per tutte le possibili concrete applicazioni del Brand che rappresentino e veicolino Salerno e il suo marchio.”
