Il “Grande progetto Fiume Sarno” elaborato dalla Regione Campania al costo di 219 ml di euro (fondi europei) per la messa in sicurezza del Sarno presenta forti dubbi e perplessità’. Nove mega vasche di laminazione sembrano un’opera troppo invasiva per il nostro territorio e per l’ambiente; prevista una operazione di movimento terra notevolissimo che sconvolgerà’ il territorio sottraendolo ad attività’ produttive e di coltivazione con gravissime preoccupazione di inquinamento data la tossicità’ del Sarno. Quali imprese eseguiranno i lavori?
E’ quanto dichiara il Consigliere Regionale del PD GIANFRANCO VALIANTE.
Le vasche fungeranno da collettori con raccolte di elementi tossici che sarebbero pericolosissimi per la salute pubblica. Non è’ previsto alcun organismo che curi la manutenzione. Tutti i Comuni interessati – diciotto fra le province di Salerno, Avellino,Napoli – hanno rappresentato perplessità’ ed incertezze. Domani, in audizione delle Commissioni congiunte Ambiente ed Ecoma mafia interrogheremo l’Assessore Regionale Edoardo Cosenza ma i dubbi sono troppi e troppo forti. La Regione ha la volontà’ di risolvere davvero un problema garantendo salute e rispetto dell’ambiente? O ha solo necessità’ di spendere fondi europei? di arricchire consulenti e progettisti? di ingrassare imprese di dubbia provenienza? Speriamo, domani, siano fugati tutti i dubbi. Senza certezza per la salute della gente ed il rispetto del territorio e dell’ambiente ci opporremo. Non si butteranno denari per un’opera non utile ma addirittura dannosa. Non sarà’ un’opera per pochi a danno dei cittadini che chiameremo a raccolta.
