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IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO: LA COMMISSIONE TRASPARENZA CHIEDE TUTTI GLI ATTI AL PRESIDENTE ANAC CANTONE

La Commissione Trasparenza del Comune di Salerno chiede, ufficialmente, al Presidente dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione gli atti relativi all’impianto di compostaggio di Salerno.

 

 

Nel corso dell’ultima seduta della Commissione Consiliare Trasparenza del Comune di Salerno, presieduta dall’avv. Antonio Cammarota, si è deciso, su proposta del Presidente, di richiedere “l’acquisizione integrale di tutti gli atti accessibili da questa commissione relativi al procedimento ispettivo ANAC, Isp 41/2015, stazione appaltante Comune di Salerno, e quindi la relazione ispettiva e la comunicazione nonché le risultanze istruttorie ANAC, nonchè le controdeduzioni anche del Comune di Salerno, ex art. 15 del regolamento in materia di attività di vigilanza e accertamenti ispettivi dell’autorità, di cui al prot. n. 0129358 del 6.9.16”.
“Un atto giusto e doveroso” afferma Cammarota, “alla luce delle polemiche e del rilievo della vicenda, così come è prova l’interessamento dell’ANAC, e per cui occorrerà, al netto delle competenze dell’autorità anti corruzione e di quelle eventuali dell’autorità penale, verificare eventuali ulteriori dati rilevanti per il Comune di Salerno e per la trasparenza che la commissione da me presieduta persegue”.

Nel corso dell’ultima seduta della Commissione Consiliare Trasparenza del Comune di Salerno, presieduta dall’avv. Antonio Cammarota, si è deciso, su proposta del Presidente, di richiedere “l’acquisizione integrale di tutti gli atti accessibili da questa commissione relativi al procedimento ispettivo ANAC, Isp 41/2015, stazione appaltante Comune di Salerno, e quindi la relazione ispettiva e la comunicazione nonché le risultanze istruttorie ANAC, nonchè le controdeduzioni anche del Comune di Salerno, ex art. 15 del regolamento in materia di attività di vigilanza e accertamenti ispettivi dell’autorità, di cui al prot. n. 0129358 del 6.9.16”.
“Un atto giusto e doveroso” afferma Cammarota, “alla luce delle polemiche e del rilievo della vicenda, così come è prova l’interessamento dell’ANAC, e per cui occorrerà, al netto delle competenze dell’autorità anti corruzione e di quelle eventuali dell’autorità penale, verificare eventuali ulteriori dati rilevanti per il Comune di Salerno e per la trasparenza che la commissione da me presieduta persegue”.