INCONTRO DRAGHI-FORZA ITALIA SU FISCO: “RESTANO LE DISTANZE”

L’incontro con il governo si è svolto in clima costruttivo ma rimangono alcune distanze. Per quanto riguarda il catasto, ad esempio, noi continuiamo ad essere contro l’attuale impostazione. Per scongiurare ulteriori fratture abbiamo fornito ai rappresentanti dell’esecutivo degli spunti di riflessione e un’alternativa. Proseguiamo, insomma, nella nostra opera di mediazione”. Così, in una nota, dei deputati del gruppo di Forza Italia a Montecitorio. “Forza Italia – proseguono – ha poi chiesto al governo un fisco per la crescita e non per la redistribuzione, così da essere maggiormente vicini alle famiglie e alle imprese. Serve, ad esempio, una rimodulazione dell’Irpef al fine di renderla più semplice e leggera, con sole tre aliquote. Abbiamo presentato, inoltre, delle nuove proposte a favore di giovani e famiglie. Le abbiamo chiamate ‘Fattore giovani’ e ‘Fattore famiglie’”. I deputati del movimento azzurro ribadiscono, inoltre, la necessità di “ampliare la flat tax fino a 100 mila euro, così come abbiamo chiesto di eliminare l’Irap, l’imposta rapina, come attendono le imprese. Per fare ciò è impensabile una riforma fiscale a saldo zero, bisogna trovare almeno altri 8 miliardi di euro nelle pieghe del bilancio. Solo con questi correttivi il Paese può consolidare la crescita”. “Forza Italia – continuano – ha indicato all’esecutivo una linea d’azione precisa anche sul ‘caro carburante’: “sulle accise abbiamo chiesto al governo di eliminare subito e senza indugio l’Iva, non si può avere il costo del gasolio a 2,40 euro al litro. Serve agire in fretta – concludono i deputati azzurri – perché per i cittadini e le imprese il peso dell’aumento dei costi rischia di essere insostenibile”.