ITALIA VIVA FA SALTARE LA NUOVA LEGGE ELETTORALE: RABBIA DI PD E MOVIMENTO 5 STELLE

Con due voti contrari prima nella Capigruppo alla Camera e poi in quella all’interno della Commissione Affari Costituzionali, gli uomini e le donne di Italia Viva in Parlamento hanno fatto saltare l’inizio dei lavori di aula per la discussione e l’eventuale approvazione della nuova legge elettorale. Una circostanza che mette in allarme il Governo ma che ha provocato dure reazioni da parte degli esponenti del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle che, per l’ennesima volta, devono prendere atto di una maggioranza che dipende, in tutto e per tutto, dalla sparuta pattuglia di parlamentari di Matteo Renzi. I fatti, pero’, sono pietre: il disegno di legge per la nuova Legge Elettorale (che prevede un proporzionale puro, liste bloccate e sbarramento al 3%), per il momento resta nel cassetto, in attesa di tempi migliori. Che potrebbero arrivare anche a breve: a Renzi interessa un innalzamento della soglia al 5% ed anche qualche Presidenza di Commissione. Insomma, siamo alle solite.