LE NUOVE INDENNITA’ DI SINDACI, ASSESSORI E PRESIDENTI DEL CONSIGLIO: ECCO QUANTO GUADAGNERANNO

Dal 2022, come previsto nella Legge di Bilancio, scatteranno cospicui aumenti per le indennità degli amministratori pubblici comunali, fino ad ora completamente dimenticati dal Governo, considerato che l’ultimo aumento dell’indennità risaliva all’anno 2000 ed era ancora conteggiato in lire. Ecco, nel dettagli, quanto guadagneranno a partire dal prossimo anno gli amministratori comunali.

COMUNI CAPOLUOGO DI PROVINCIA

Per i Comuni capoluogo di Provincia il Sindaco passerà dagli attuali 7.019 euro mensili lordi a 10.000 euro nell’anno 2022 fino ad arrivare ai 13.000 per il 2024. L’aumento che il Governo Draghi ha previsto è collegato all’indennità del Presidente di Regione. Per il Vice Sindaco, invece, si passa dagli attuali 5.264 ai 7.576 nel 2022. Passiamo agli assessori che percepiscono, attualmente, una indennità pari a 4.562 euro e che, a partire dal prossimo gennaio, arriveranno a 6.566. Incremento anche per i Presidenti del Consiglio Comunale: dai 4.562 a 6.566.

COMUNI DAI 50.000 AI 100.000

In questo caso i Sindaci passano dai 3.718 a 4.851 euro nel 2022 fino ad arrivare nel 2024 a 6.210. Per il Vice Sindaco si cresce dai 2.789 ai 3.638, mentre gli assessori andranno a percepire 2.911 euro nel prossimo anno, indennità identica a quella dei Presidenti del Consiglio.

COMUNI DAI 30.000 AI 50.000

Per i primi cittadini si passa dagli attuali 3.114 euro a 3.800, per il Vice Sindaco da 1.713 a 2.142, per gli assessori dai 1.400 a 1.752, cosi’ come per i Presidenti del Consiglio.

COMUNI DAI 10.000 AI 30.000

I sindaco andranno dall’indennità attuale di 2.789 euro a 3.400 per l’anno 2022 fino a raggiungere, nel 2024, i 4.140. Per i Vice Sindaco dai 1.513 fino ad oggi percepiti si giunge a 1.872. Per gli assessori, invece, come per il Presidente del Consiglio Comunale, l’indennità cresce da 1.250 euro fino a 1.531.