LO STOP AL CASHBACK DIVENTA UN CASO NEL GOVERNO. PATUANELLI (MS5): “RIPRISTINARLO”

Un fedelissimo di Giuseppe Conte, il Ministro Patuanelli, esponente del M5S, che difende a spada tratta la scelta del cashback: una voce solitaria che, per il momento, non pare agitare piu’ di tanto le acque ma delinea uno scenario di quello che potrà essere, in futuro, l’atteggiamento degli esponenti del Movimento 5 Stelle. Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha deciso di sospendere, dal 1 luglio, il cashback, costato 5 miliardi alle tasche degli italiani. Le risorse, già appostate per il 2021, saranno destinate ad altro, come sta chiedendo già la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni che, sin dal suo insediamento, aveva rivolto piu’ di una volta appelli a Draghi per sospendere il cashback. E’ un provvedimento che assume un forte connotato politico, perchè, se il Reddito di Cittadinanza è stata la bandiera del MS5 nel primo Governo Conte, il cashback ha avuto lo stesso valore per il Movimento nel corso del Conte 2. Oggi il secondo è stato archiviato, quasi definitivamente. E per il primo sono tante le richieste di modifica.