La Francia, proprio da oggi, elimina l’obbligo delle mascherine all’aperto ed anche i limiti orari per gli spostamenti dei cittadini ed in poche ore il dibattito politico si sposta sulla possibilità che, anche in Italia, si possa pensare ad una abrogazione della norma che prevede l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale. Si, ma da quando ? La migliore delle ipotesi parla di metà luglio, ovvero ancora un mese da oggi ma, come sempre accade, all’interno del Governo Draghi è già iniziata la guerra di posizionamento tra aperturisti e rigoristi. Si attende, con apprensione, l’intervento del Ministro Speranza, finito al centro della polemica sul ritardo con il quale si è vaccinato, dribblando, non si sa quanto volutamente, l’inoculazione di Astrazeneca. Intanto, sempre dall’interno del Governo Draghi, sempre dall’ala rigorista, si fa avanti l’ipotesi di una proroga dello stato di emergenza fino alla fine del 2021. Solo una voce ? Per il momento Lega e Forza Italia hanno già annunciato la netta contrarietà ad ogni ipotesi di questo tipo. Come anche, ma dall’opposizione, Fratelli d’Italia.
