Antonio Amato

PASTIFICIO AMATO, LA FINE DI UN INCUBO

Pastificio AmatoE’ arrivata la attesa svolta nella vicenda del fallimento del Pastificio Amato. Con un fax inviato alla Curatela Fallimentare, poco prima di mezzogiorno, l’imprenditore DI MARTINO ha accettato le proposte per il fitto del ramo d’azienda, dando il via, in maniera ufficiale, alla ripresa dei lavori all’interno della struttura della zona industriale di Salerno.
Una notizia che ha riportato il sereno tra i dipendenti del Pastificio Amato che, con grande pazienza, hanno affrontato le ultime settimane, dopo il clamoroso passo indietro dell’altro imprenditore, Passarelli che si era aggiudicato la gara bandita dal curatore Amendola.

Di Martino, tra l’altro, imprenditore proprio del settore della produzione della pasta, aveva preso tempo per definire alcuni aspetti di carattere organizzativo: oggi il via libera, con la decisione di investire su Salerno, all’interno del Pastificio, sulle maestranze della strutture che si sono dette prontissime a riprendere i lavori.

Ora è solo questione di tempo: la stipula formale ed ufficiale del contratto di fitto di ramo di azienda, poi una verifica del funzionamento delle macchine nello stabilimento, i primi carichi di materia prima ed il via alla lavorazione.

Si chiude una pagina buia dell’economia salernitana. Ripartono i lavori, a breve, all’interno del Pastificio Amato, da sempre simbolo della capacità imprenditoriale della nostra città e dell’intera provincia.

 

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