PONTECAGNANO FAIANO. E’ GUERRA SULLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE

I Presidenti dei gruppi consiliari Azzurri per Pontecagnano Faiano, Centro Liberale, Città Attiva, Liberi e Indipendenti e Popolo Democratico, in riferimento alla conferenza dei Capigruppo che si è tenuta stamane a Palazzo di Città, confermano la massima apertura alla minoranza. A tal proposito, i suddetti Presidenti, condividendo l’analisi del Sindaco Ernesto Sica, ribadiscono l’intenzione di riconoscere alla minoranza la Presidenza del Consiglio comunale e di condividere l’indicazione delle Presidenze delle Commissioni consiliari.

 

I Gruppi consiliari che rappresentano la maggioranza, escludendo qualsivoglia ipotesi assimilabile ad una larga intesa e limitazioni alla piena autonomia del Consiglio comunale, auspicano rapporti chiari e improntati ad una reciproca assunzione di responsabilità, nel pieno rispetto dei ruoli che l’elettorato ha inteso riconoscere.

 

QUESTA LA NOTA DEL CAPOGRUPPO DEL PD GIUSEPPE LANZARA 

 

Il Sindaco Sica aveva convocato per stamani una conferenza dei capigruppo per individuare un percorso unanime sulla elezione del Presidente del consiglio comunale, dopo che la maggioranza aveva più volte tentato di trovare una sua convergenza interna, non riuscendoci.

L’incontro di stamani ha sancito, inequivocabilmente, che la maggioranza di centrodestra, ed in particolare il Sindaco Ernesto Sica, intendono attribuire la massima carica dell’assise cittadina ad un esponente dell’opposizione al solo scopo ed a condizione che la stessa sottoscriva un documento in cui si individuino modalità e condivisioni di percorsi pseudo-programmatici per la creazione di una grande coalizione che non corrisponde in alcun modo alle indicazioni risultanti dall’esito elettorale. Tale accordo non può essere siglato, in primo luogo per la volontà  chiaramente espressa dall’elettore ed in secondo luogo perché non può essere strumentale alla risoluzione di problematiche tutte interne alla coalizione di maggioranza.

La volontà dell’opposizione, restia ad ogni forma di compromesso, viene dunque ribadita dal capogruppo Pd Giuseppe Lanzara:

Non vi sarà alcun patto con la maggioranza,  peraltro a queste condizioni, perché è chiara, e non da ora, la diversità dei contenuti del nostro programma elettorale rispetto a quello di Ernesto Sica e la nostra visione completamente diversa di fare politica, nel pieno rispetto delle indicazioni della volontà popolare. Nella riunione tenutasi stamani ho tentato con chiarezza, come ho sempre fatto, di spiegare che la carica di presidente del consiglio comunale va riconosciuta all’opposizione in virtù dello straordinario risultato ottenuto sia dal sottoscritto che dalla coalizione che mi sosteneva, e che tale scelta deve essere di garanzia e di controllo per una più attenta e vigile opposizione. Nessun accordo può vincolare il compito riconosciutomi dalla volontà popolare!“.

 

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