“Sottovoce, in giro, circolano notizie di minacce, di ricatti, di catene di ferro che chiudono la porta del nostro Comune. Sottovoce, poche settimane fa, hanno incendiato l’auto del sindaco. Tutto questo non mi appartiene e d’altronde, come dice il proverbio, chi va per questi mari questi pesci piglia. Eppure, quest’aria che si respira non mi piace.” E’ quanto dichiara il capogruppo del Pd al Consiglio Comunale di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara.
Va fatta chiarezza perché è grave se questi eventi riguardano “vicende personali” ma è inaccettabile se sono, invece, un attacco alle istituzioni. Chi di dovere ha, quindi, il compito di denunciare e non di insabbiare; non è certamente la vittima ma può decidere di non esserne complice.
“Vi sono momenti, nella vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre.”
