Un centro destra allo sbando. In consiglio regionale, come era facile prevedere, dopo la sconfitta del 31 maggio, l’autorevolezza della guida politica dell’ex Presidente Stefano Caldoro è durata meno di un mese. Pezzi e schegge del centro destra, quasi immediatamente, hanno abbandonato le posizioni di una opposizione dura ed intransigente per cercare un dialogo, e chissà cosa altro, con il Presidente De Luca ed il suo entourage.
Per Caldoro arriva il momento delle scelte: restare in Consiglio Regionale per rispettare il mandato che gli elettori campani gli hanno conferito oppure, come pare quasi scontato, optare per le dimissioni e per un lavoro da svolgere a Roma, per la riorganizzazione del centro destra insieme a Silvio Berlusconi.
Una situazione che potrebbe ulteriormente peggiorare nei prossimi mesi quando i partiti della coalizione dovranno iniziare le trattive per la scelta dei candidati a sindaco nei comuni piu’ importanti della Campania: da Napoli a Salerno, passando per Caserta e Benevento.