RIFIUTI A PERSANO, SALE LA TENSIONE. PRESSIONI SUL PD E SUL PRESIDENTE STRIANESE

Il Comune di Serre ha già annunciato di voler organizzare, nei prossimi giorni, un consiglio comunale monotematico per discutere della vicenda dell’arrivo, all’interno dell’area militare di Persano, dei container che la Tunisia ha respinto, rimandandoli al mittente e che la Regione Campania ha deciso di stoccare nella zona della Piana del Sele. A firmare l’ordinanza per l’autorizzazione definitiva sarà, comunque, Michele Strianese, Presidente della Provincia di Salerno ed intanto, dai territori della Piana del Sele, partono già gli appelli a tutti gli esponenti del Partito Democratico.

“La logica in politica è una brutta bestia. Il vicepresidente della Regione Campania, on. Bonavitacola, spieghi il perché, quei containers non verranno stoccati in un sito più vicino ad un inceneritore.
Si capisce bene che il piede di guerra e le barricate alzate dall’ amministrazione di Battipaglia, ha dato un effetto che nella pratica è un palliativo.”

Lo scrive Luigi Cerruti, Segretario provinciale Cambiamo! Coraggio Italia Salerno
Noi chiediamo con forza che i Comuni confinanti e lo stesso Sindaco di Serre, organizzino un blocco stradale, affinché si impedisca questo mercato della spazzatura, avanti ed indietro per la Piana del Sele.
Il Partito Democratico Salernitano eviti di fare demagogia e scenda piuttosto a fianco della comunità della Piana del Sele fattivamente.
Il Sindaco di Eboli, Mario Conte ha analizzato perfettamente la situazione facendosi carico di una paura che è quasi certezza visti i precedenti.
Non è possibile che in una riserva naturale o a ridosso, vengano fatti stazionare rifiuti di qualsiasi genere nemmeno per un minuto soltanto.
Certamente bisogna trovare una soluzione diversa, da Persano.