SALERNO. ANTONIO ILARDI: “ASFALTO CHIARO PER ABBASSARE LE TEMPERATURE DELLE STRADE”

“Sulla superficie della terra possiamo, prima di tutto, cercare di aumentare l’albedo, ovvero la capacità di un oggetto di riflettere la luce invece di assorbirla sotto forma di calore. Mentre le strade asfaltate riflettono solo dal 3 al 20% dei raggi solari che le colpiscono, assorbendo tutto il resto della luce ricevuta per arroventare le nostre città, una strada (o anche una casa o una installazione industriale) dipinta di bianco riflette più della metà e fino al 90% della radiazione che la colpisce rimanendo relativamente fresca. Da qui l’idea del sindaco di Los Angeles, Eric Garcetti, di dipingere di bianco le strade della città, che in estate è in media 3,8 °C più calda della campagna con punte anche di +40°C.”
Lo scrive Antonio Ilardi, oggi candidato al Consiglio Comunale di Salerno con la lista Popolari e Moderati con Vincenzo Napoli Sindaco. 

Grazie al CoolSeal, pigmento coprente a base acquosa, in grado di legarsi all’asfalto, la strada assume un colore chiaro aumentando la sua albedo, vale a dire, la sua capacità di riflettere efficacemente i raggi solari rimandandoli in atmosfera anziché assorbirli trasformandoli in raggi infrarossi, quindi in calore. Per ottenere questo risultato bastano solo due passate di circa 50 micron l’una (più o meno lo spessore di un paio di capelli umani). perché la strada diventi bianca. Se l’asfalto passa da un colore scuro a un colore chiaro, aumenta la sua albedo, vale a dire, la sua capacità di riflettere efficacemente i raggi solari rimandandoli in atmosfera anziché assorbirli trasformandoli in raggi infrarossi, quindi in calore. L’investimento è importante, pari a circa 22 mila euro per ogni km dipinto, e rientra nel programma generale che prevede di ridurre entro il 2025 le emissioni di gas serra di Los Angeles del 45% – corrispondenti ai livelli raggiunti nel 1990. Mattoni, cemento e tegole si collocano a metà di questi due estremi, costituiti appunto dal nero dell’asfalto e dal bianco con cui è stato ricoperto a Los Angeles.”