Una nuova manovra di bilancio, che prevede tra le altre case un rincaro dell’IMU sulla seconda casa, ma anche un condono per i tributi comunali non pagati prima del 2006. Il comune di Salerno prova a fare cassa e lo fa nel momento piu’ delicato per il futuro degli enti locali, finiti sotto la scure della Spending Rewiev del Governo Monti.
Una riunione, quella del consiglio comunale, nella quale non sono mancati i momenti di nervosismo e di tensione, con scambio di accuse tra i consiglieri Celano e Gagliano, a proposito l’UDC ha votato a favore, e poi l’uscita polemica dall’aula del consigliere del PDL Adinolfi che aveva presentato un emendamento per ridurre i costi del Capodanno in Piazza.
La manovra correttiva, approvata dal consiglio comunale di Salerno, però, potrebbe anche essere la prima di una serie di interventi, necessari per adeguare il bilancio, approvato nel dicembre dello scorso anno, alle nuove decisioni, assunte dal Governo in sede centrale, per diminuire i costi della pubblica amministrazione.
