Lo sfondo rosso sta ad indicare che la memoria della propria storia è sempre attiva. Sopra campeggia il nome della città, sotto omini bianchi animano la parola “Tutti”. Il nuovo logo della sinistra salernitana, disegnato da Fiorella Quarto, è eloquente: una città non più appannaggio di gruppi di potere ma partecipata e autenticamente democratica, una città aperta a tutti e dove tutti possano dare il proprio contributo. Questo il messaggio lanciato nella conferenza stampa di stamattina nella Casa della Sinistra di via Davide Galdi, una sinistra unita, moderna, che ha decisamente voltato pagina e guarda fiduciosa al futuro.
Illustrato dall’autrice, il nuovo simbolo di Salerno di Tutti accompagnerà il gruppo che raduna le varie anime della sinistra salernitana, una comunità al lavoro non solo per le prossime scadenze elettorali delle amministrative 2016 ma soprattutto per rilanciare nuove idee e proposte per la città. Mai come oggi Salerno ha bisogno di sinistra, una città da troppi anni mortificata da una occupazione del potere che ha tradito i più deboli e provilegiato i più forti, che non offre risorse, che spinge i suoi giovani a cercare altrove lavoro, cultura, qualità della vita. Questi i temi toccati da Franco Mari, Loredana Marino e Antonietta Martiniello. “Abbiamo bisogno di voltare pagina, il progetto di città espresso in questi anni è fermo agli anni ’90, ancorato a vecchi progetti che non rispondono più alle esigenze della Salerno degli anni 2000”. “Vogliamo lavorare per costruire una città diversa, ispirata alle migliori pratiche italiane, aperta alle più evolute innovazioni possibili; vogliamo ricostituire una giustizia sociale che tenga conto delle periferie e dei quartieri trascurati e abbandonati della città; ma più di tutto vogliamo uscire dalla ossessiva propaganda che ci ha assillato e inseguito per un ventennio, alla rincorsa di continue affermazioni muscolari del potere, in una campagna elettorale permanente che ha logorato la città”. Per questo il prossimo 10 novembre Salerno, alle ore 19.00 e sempre nella sede di Via Galdi 62, Salerno di tutti presenta “Luci sulla città: 10 anni di luminarie e propaganda”, partendo dall’evento che ha rappresentato il cuore della propaganda del vecchio gruppo di potere salernitano per incontrare artisti, operatori, cittadini, per non lasciarsi più abbagliare dagli spot luminosi, ma per discutere su nuovi progetti, operativi e concreti di una nuova Salerno di tutti.
