SEVERINO NAPPI: “AL SUD NON SERVONO CONVEGNI MA FATTI CONCRETI PER IL LAVORO”

“Le imprese italiane camminano col freno a mano tirato: 138 miliardi di tasse e burocrazia all’anno. La nostra economia parte da meno 8, cioè il peso di questo fardello sul Pil. I dati diffusi dalla Cgia  sono ancora più preoccupanti quando riguardano il Sud, dove le imprese fanno ancora più fatica e la pubblica amministrazione è meno efficiente.

Ecco perché il governo ha il dovere di  puntare davvero al rilancio del Sud. Noi chiediamo la riduzione delle tasse sulle imprese che operano da sole in contesti difficili e sul lavoro, per sviluppare occupazione sana e non assistenzialismo e lavoro nero. Pretendiamo sicurezza per sconfiggere l’illegalità e sopratutto un intervento strutturale sulla pubblica amministrazione che, se profondamente rinnovata, può diventare volano alla crescita e non solamente un costo”. E’ quanto dichiara in una nota Severino Nappi, Il Nostro Posto.