Da quando ho annunciato la mia decisione di ritornare in una competizione elettorale, ricevo quotidianamente da tantissimi di voi l’auspicio, il desiderio, la speranza di restituire un ruolo vero alla nostra terra. In un passato anche recente ho sentito rappresentazioni di questo territorio, da ultimo con la visita del presidente Conte qualche mese fa (non per sua colpa ovviamente) di una specie terra di nessuno dimenticata da Dio e dal mondo.
E’ quanto scrive Simone Valiante, candidato alle prossime elezioni Regionali 2020 con il Partito Democratico.
È forse più giusto ricordare anche quello che avevamo e che non abbiamo più (la nostra sanità invidiata ovunque), i sogni interrotti (per esempio il Parco volano di sviluppo e mai decollato veramente), i grandi interventi per aree omogenee, le politiche per i piccoli comuni. Impegnarsi significa provare a restituire una speranza. Chi mi conosce sa che anche litigando e pagando in prima persona qualche volta, non sono mai andato in un posto per scaldare la sedia e per dire signori si ad alcuno. Metterci la faccia è una cosa seria, è un impegno sacro, scegliere una storia, invece, per chi deve valutarci è anche qualche volta indice di affidabilità di un impegno. Siamo qui per restituire a questa terra una speranza nuova e una difesa vera di grandi battaglie e valori ai quali mai abbiamo rinunciato ed anche da lassù c’è sempre un arcobaleno ad indicarci la strada di un nuovo inizio
