L’ex parlamentare Simone Valiante, all’indomani delle elezioni dei Presidenti di Camera e Senato, sferra un nuovo pesante attacco nei confronti dei vertici nazionali del Partito Democratico.
Il partito democratico ha subito la più grande sconfitta elettorale del centro sinistra nella storia del Paese. E mentre le parole di Giorgio Napolitano dall’Aula del Senato in queste ore, per tutti noi risuonavano come macigni sul disagio sociale di larghe fette del Paese, sui notabili del Sud lontani dal partito degli ultimi e sulla nostra incapacità di cambiare e di interpretare il disagio; dai banchi del Senato assistevamo alle solite smorfie di fastidio e alle risatine dei soliti noti. Sempre li’, i soliti noti, ripudiati da milioni di italiani dopo aver condannato tutti noi all’irrilevanza politica. Loro stanno lì e giocano, abbronzati e rigenerati. Nel frattempo qualcuno dei nostri ( gli stessi di sempre) rincorreva Gianni Letta per tentare accordi con Forza Italia, abilmente stoppati da Salvini e Di Maio che ovviamente avevano compreso e già concordato altro. Questa è la cronaca vera dei primi due giorni di legislatura, che eleggono Roberto Fico e la senatrice Casellati, ai quali facciamo i migliori auguri.
Maurizio Martina, persona umile ed un bravo ministro, intanto, che sta facendo uno sforzo apprezzabile di rinnovata collegialita’, ci racconta dalla Annunziata su Rai Tre che la colpa è anche dei circoli che non funzionano sui territori e che funzionano solo a Milano. Mi chiudo in preghiera, aspettando una Pasqua per noi molto lontana di resurrezione e non fatemi dire altro….per ora
