UNA LEGGE ELETTORALE PROPORZIONALE MA CON LE PREFERENZE: L’IDEA DEL M5S PER TENERE TUTTI DENTRO

Con la riduzione del numero dei parlamentari, in termini assoluti, comunque vadano le prossime elezioni politiche, il partito che pagherà il maggiore dazio per il calo nel numero degli eletti, sarà, senza ombra di dubbio, il Movimento 5 Stelle. Giuseppe Conte, che già non gode di buona salute politica, subito dopo l’elezione del Presidente della Repubblica, potrebbe trovarsi dinanzi ad una fuga dal M5S di deputati e senatori pronti a transitare in altri movimenti per avere la possibilità di una candidatura che, con l’attuale legge elettorale, diventa impossibile per tutti. Ed invece, con un sistema interamente proporzionale e con liste aperte ma con le preferenze, ci potrebbe essere spazio per tutti: un ritorno al passato, alla primissima Repubblica, quando gli aspiranti parlamentari prima dovevano conquistare il voto per il partito e, poi, quello personale.