maurizio bortoletti

PDL: ULTIMATUM A BORTOLETTI

maurizio bortolettiANCHE GLI ESPONENTI DEL PARTITO DEL POPOLO DELLA LIBERTA’ PERDONO LA PAZIENZA E DANNO I FATIDICI OTTO GIORNI AL COLONNELLO DEI CARABINIERI
–  Anche il Pdl, anche la maggioranza che sostiene il Governatore della Campania STEFANO CALDORO ha deciso di mollare il commissario dell’ASL Maurizio Bortoletti, assente, ad oggi, dalla sede di Via Nizza da ben 47 giorni. Un lungo periodo di latitanza amministrativa che rende indifendibile la posizione del colonnello dei Carabinieri al quale anche il consigliere regionale del PDL GIOVANNI BALDI, uno degli uomini piu’ vicini al Presidente della Provincia Edmondo Cirielli, ha deciso di dare un ultimatum. “Entro la fine del mese di febbraio dobbiamo dare una risposta ai cittadini.

Entro quella data il Governatore CALDORO dovrà decidere chi sarà il successore di Bortoletti”. E per una volta maggioranza ed opposizione alla Regione Campania parlano la stessa lingua perchè anche il consigliere regionale GIANFRANCO VALIANTE, esponente del Partito Democratico, condanna “il grave ritardo dei vertici regionali nell’affrontare la paradossale vicenda del commissario dell’asl latitante”.
Le parole di BALDI suonano come una bocciatura nei confronti del commissario dell’ASL attorno al quale, ogni giorno, nascono vere e proprie leggende metropolitane. La verità è che Bortoletti, nella mattinata di ieri, era atteso a Napoli, all’interno degli uffici dell’assessore alla Sanità, per la firma in calce al contratto e per il deposito dei “nulla osta”, i documenti che dovrebbero essere stati rilasciati dal Ministero della Difesa ed anche dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. L’appuntamento, in calendario alle 12:00, non è stato rispettato e non c’è stata neppure una telefonata per fissarne uno nuovo.

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