“La riforma della Pubblica Amministrazione è una priorità per incidere positivamente sullo sviluppo socioeconomico, sulla competitività del sistema Paese e sulla governance dei territori.
Occorre un ridisegno completo della struttura del nostro Stato, una redistribuzione dei poteri e delle funzioni tra centro, regioni ed enti locali e una razionalizzazione degli stessi.” E’ quanto annuncia Alessandra Senatore, candidata alle Elezioni Europee del 26 maggio con Piu’ Europa.
Anche per questioni di prossimità, la governance del territorio rappresenta un fattore cruciale per fornire risposte concrete alle esigenze di cittadini e imprese, per gestire in modo efficiente città piccole e aree metropolitane, per offrire soluzioni organiche ai bisogni di sicurezza, mobilità e benessere diffuso, superando disuguaglianze territoriali e sociali.
Per realizzare modelli di sviluppo equilibrati e convergenti dobbiamo rivedere l’architettura istituzionale degli enti locali: vanno ricostruiti rapporti di sussidiarietà che attribuiscano competenze e funzioni con logiche funzionali, che sappiano tener conto delle specificità dei contesti locali, ma al contempo garantiscano equilibri nelle risorse impiegate e uniformità degli standard qualitativi in settori e comparti fondamentali come la sanità, le infrastrutture e l’istruzione.
