E’ durata poco, ed era facilmente prevedibile, l’avventura di Vincenzo Ciampi, primo sindaco pentastellato di un comune capoluogo della Regione Campania, alla guida del Comune di Avellino: con il voto di sfiducia, difficile da intestare politicamente al centro destra o al centro sinistra, il centro Irpino nel prossimo maggio dovrà, nuovamente, scegliere il primo cittadino ed il consiglio comunale.
I dubbi, almeno in questa prima fase, riguardano i partiti: dal Pd a Forza Italia, passando per la Lega e Fratelli d’Italia che devono, necessariamente, rivedere le scelte fatte nella primavera del 2018. A meditare una rivoluzione deve essere soprattutto il Pd, giunto ad un passo dalla vittoria al primo turno, poi affossato nel turno di ballottaggio.
Il M5S, salvo clamorosi colpi di scena, ripartirà dal nome di Vincenzo Ciampi che, sin dalla vittoria di giugno, non ha mai smesso di fare campagna elettorale, certo di dover tornare alle urne in tempi rapidi.
