BARONISSI. ANNA PETTA: “BILANCIO 2023, DALLA PARTE DEI CITTADINI, TARIFFE INVARIATE”

L’assessore al Bilancio del Comune di Baronissi Anna Petta, a distanza di qualche giorno dall’approvazione in Consiglio Comunale del Bilancio di Previsione 2023, sottolinea, in un’intervista, l’importante traguardo raggiunto, quello di aver mantenuto invariate le tariffe comunali.  Il Comune di Baronissi, anche quest’anno, ha approvato nei termini il bilancio di Previsione. Un grande lavoro di gruppo?

“L’approvazione del bilancio rappresenta un momento fondamentale per la gestione dell’Ente, in quanto determina la strategia programmatica e l’azione amministrativa.
Mi sento di rivolgere un doveroso ringraziamento agli uffici, per l’impegno costante e la grande competenza che quotidianamente mettono nel loro lavoro per garantire il corretto funzionamento di tutte le attività.
Dal punto di vista politico, il bilancio è frutto di scelte e programmi condivisi con l’intera maggioranza.
Un lavoro di squadra che ha visto il contributo di tutti i miei colleghi il cui apporto è stato fondamentale.”

Per il 2023 restano invariate le tariffe comunali ma c’è anche un grande sforzo per le opere pubbliche.

“In uno dei momenti più bui per il nostro Paese, con la guerra e l’aumento vertiginoso dei prezzi, il Comune di Baronissi ha mantenuto invariata la pressione fiscale. Sono 16 milioni di euro quelli in bilancio per gli investimenti con opere pubbliche, con al centro l’edilizia scolastica e la tutela ambientale del territorio.
Anche quest’anno approviamo un bilancio con i conti in ordine, confermando e potenziando servizi ed investimenti.
Con una gestione oculata e attenta delle risorse, riusciamo a investire nel turismo, nella cultura ed opere pubbliche. Restano invariati gli interventi di spesa che riguardano il sociale, a favore di minori, anziani e persone in difficoltà. Confermate le somme di bilancio per le politiche giovanili, per le pari opportunità e per le attività produttive. L’amministrazione conferma la volontà di investire nella cultura, nello sport e nel turismo per oltre centomila euro. Particolare attenzione viene rivolta ai servizi scolastici con la ripartenza del pre e post accoglienza sospeso da anni causa covid.”