BATTIPAGLIA, CORNETTA RINUNCIA AL RICORSO PER LE PRIMARIE E CHIEDE IL COMMISSARIAMENTO DEL SEGRETARIO BRUNO

Palmiro Cornetta rinuncia al ricorso per partecipare alle Primarie di Battipaglia del prossimo 6 Marzo. E lo annuncia all’interno di una lettera, inviata al Segretario Provinciale del Pd Nicola Landolfi, nella quale chiede il commissariamento della Segreteria Cittadina del Pd di Battipaglia.

 

 

Caro Segretario Landolfi, come sai sono stato escluso dalla Segreteria Cittadina dalle primarie di Battipaglia nonostante che tutta la documentazione fosse perfettamente in regola con le norme che disciplinano la competizione. L’esclusione costituisce oltre che una palese violazione regolamentare, un atto politico offensivo dell’intelligenza dei cittadini battipagliesi e dei tanti militanti (ben 750 hanno sottoscritto la mia candidatura !) che quotidianamente si impegnano e combattono per costruire una società migliore, partecipando con passione alla vita democratica del partito in tutte le sue articolazioni.
Potrei ricorrere nelle competenti sedi certo che la decisione di esclusione, per le sue squallide ragioni e le motivazioni da azzeccagarbugli, verrebbe non solo annullata ma ridicolizzata.
Ma, contrariamente a certi “personaggetti” entrati nel partito da generali senza aver mai combattuto una battaglia, magari  con la convinzione che sia un tram da abbandonare alla prima fermata “utile”, sono uomo del Partito e delle Istituzioni.  Ciò è testimoniato dalla mia storia personale, caratterizzata, al di là degli errori che pure capitano nella vita di coloro che sono abituati a sporcarsi le mani per migliorare la propria comunità, da coraggio, correttezza, dignità, pulizia e disinteresse.
Ad adottare e sostenere tale decisione, come detto, è stato il segretario cittadino del PD che dopo aver FALLITO nell’individuare un candidato UNITARIO come da piu’ parti auspicato,non è stato in grado nemmeno di organizzare una vera e propria competizione del centro-sinistra.
Dell’unità del Partito e della sua dignità mi faccio carico io rinunciando al ricorso al Comitato dei Garanti e alla partecipazione alle Primarie. Spero con questo mio gesto di dignità di contribuire a svelenire il clima ed evitare strumentalizzazioni giornalistiche e attacchi politici da parte degli avversari.
Lavorerò affinchè finalmente si possa individuare un candidato unico e condiviso all’interno del Partito. In ogni caso, parteciperò, direttamente o indirettamente, alle prossime amministrative di Battipaglia. L’impegno dipenderà da un intervento di commissariamento del Circolo di Battipaglia che appare, a questo punto,  come assolutamente ineludibile.
Mi aspetto dal Partito Provinciale: 1) un lavoro costante per assicurare una competizione civile e democratica nel segno dell’unità e della massima trasparenza; 2) un intervento deciso nei confronti dei tanti “generali senza truppe” che spopolano nel nostro partito, i quali non hanno minima cognizione della storia di lotta, di partecipazione democratica, di modernizzazione del Paese della Sinistra e neppure riescono ad immaginare – per evidenti visioni provincialistiche e limiti di varia natura –  un orizzonte possibile di crescita civile e socio-economica per questo territorio.
Sicuro di una Tua attenta riflessione per il bene di ciò che è rimasto del Partito di Berlinguer. Ti saluto con cordialità e affetto.
Dott. Palmiro Cornetta

Caro Segretario Landolfi, come sai sono stato escluso dalla Segreteria Cittadina dalle primarie di Battipaglia nonostante che tutta la documentazione fosse perfettamente in regola con le norme che disciplinano la competizione. L’esclusione costituisce oltre che una palese violazione regolamentare, un atto politico offensivo dell’intelligenza dei cittadini battipagliesi e dei tanti militanti (ben 750 hanno sottoscritto la mia candidatura !) che quotidianamente si impegnano e combattono per costruire una società migliore, partecipando con passione alla vita democratica del partito in tutte le sue articolazioni.   Potrei ricorrere nelle competenti sedi certo che la decisione di esclusione, per le sue squallide ragioni e le motivazioni da azzeccagarbugli, verrebbe non solo annullata ma ridicolizzata.Ma, contrariamente a certi “personaggetti” entrati nel partito da generali senza aver mai combattuto una battaglia, magari  con la convinzione che sia un tram da abbandonare alla prima fermata “utile”, sono uomo del Partito e delle Istituzioni.  Ciò è testimoniato dalla mia storia personale, caratterizzata, al di là degli errori che pure capitano nella vita di coloro che sono abituati a sporcarsi le mani per migliorare la propria comunità, da coraggio, correttezza, dignità, pulizia e disinteresse.  Ad adottare e sostenere tale decisione, come detto, è stato il segretario cittadino del PD che dopo aver FALLITO nell’individuare un candidato UNITARIO come da piu’ parti auspicato,non è stato in grado nemmeno di organizzare una vera e propria competizione del centro-sinistra. Dell’unità del Partito e della sua dignità mi faccio carico io rinunciando al ricorso al Comitato dei Garanti e alla partecipazione alle Primarie. Spero con questo mio gesto di dignità di contribuire a svelenire il clima ed evitare strumentalizzazioni giornalistiche e attacchi politici da parte degli avversari.Lavorerò affinchè finalmente si possa individuare un candidato unico e condiviso all’interno del Partito. In ogni caso, parteciperò, direttamente o indirettamente, alle prossime amministrative di Battipaglia. L’impegno dipenderà da un intervento di commissariamento del Circolo di Battipaglia che appare, a questo punto,  come assolutamente ineludibile. Mi aspetto dal Partito Provinciale: 1) un lavoro costante per assicurare una competizione civile e democratica nel segno dell’unità e della massima trasparenza; 2) un intervento deciso nei confronti dei tanti “generali senza truppe” che spopolano nel nostro partito, i quali non hanno minima cognizione della storia di lotta, di partecipazione democratica, di modernizzazione del Paese della Sinistra e neppure riescono ad immaginare – per evidenti visioni provincialistiche e limiti di varia natura –  un orizzonte possibile di crescita civile e socio-economica per questo territorio.Sicuro di una Tua attenta riflessione per il bene di ciò che è rimasto del Partito di Berlinguer. Ti saluto con cordialità e affetto.                                                       Dott. Palmiro Cornetta