BELLIZZI, CASO ASSUNZIONE SCHIAVO. MADDALO: “LAVORO SOLO PER I CITTADINI FIDATI”

“L’ingegnere Pino Schiavo, dopo aver portato i suoi voti alla lista civica “Città Possibile” (dopo aver fatto “il suo” nei confronti della politica!) si gode il raggiungimento del suo “meritato” obiettivo: il lavoro al comune!!” Questo è quello che succede nel comune di Bellizzi, dove sembrerebbe, chiaro ed evidente, che lo sviluppo occupazionale riguardi solo una fetta di cittadini “fidati”. Non solo ,quindi, favoritismi e abusi dei contratti di assunzione NOMINALI a tempo determinato, ma anche una grande confusione dei ruoli: politici che all’occorrenza diventano dirigenti tecnici e viceversa. Politica e lavoro si confondono e si intrecciano così fortemente da creare una sorta di “carriera politica-lavorativa”. E’ quanto denuncia, in un comunicato stampa, il consigliere comunale di opposizione Angelo Maddalo. 

 

E’ questo il caso dell’ingegnere Pino Schiavo, attuale consigliere comunale di maggioranza (dimissionario per opportunismo!) da sempre a fianco di Volpe, ricoprendo in passato anche il ruolo di assessore delegato alla cultura, allo spettacolo, allo sport e alla pubblica istruzione. Da 15 anni , quindi, ricopre un ruolo politico sempre con la stessa componente amministrativa, sempre con lo stesso sindaco, risultando uno dei “fedelissimi” di Mimmo Volpe, permettendo e avallando scelte di dubbia legittimità e oggetto di esame da parte della Procura. Infatti portano anche la sua firma i mancati pagamenti degli espropri di Via Caserta, l’insediamento sequestrato delle IACP del quartiere Borgonovo, la creazione della società municipalizzata Cooperazione e Sviluppo (oggi in liquidazione). Durante le scorse elezioni amministrative, il candidato alla lista “Città Possibile”,Pino Schiavo, aveva promesso: RILANCIO E SVILUPPO DELLA COMUNITA’ DI BELLIZZI. Ad oggi l’ingegner-politico Pino Schiavo, rinuncia alla nomina di consigliere per ricoprire il ruolo di capo area dell’ufficio tecnico, percependo uno stipendio il cui ammontare si aggira intorno ai 50.000 euro all’anno (RILANCIANDO E SVILUPPANDO IL SUO LAVORO) “L’ingegnere/politico Schiavo, dopo aver portato i suoi voti alla lista civica “Città Possibile” (dopo aver fatto “il suo” nei confronti della politica) si gode il raggiungimento del suo “meritato” obiettivo. Con questa “porcata” possiamo dire ai giovani di Bellizzi e non solo che le cosiddette pari opportunità esistono solo se si ha una tessera di partito. Pino Schiavo, eletto dal popolo come consigliere comunale, ora grava sulle tasse dei cittadini! Condurremo un’azione forte, con l’auspicio che la Magistratura faccia chiarezza sul “Business” innescato e perpetuato dal Sindaco Volpe e i suoi “fidati”.