“Più studiamo le carte e più ci rendiamo conto che, scientificamente, si sono volute interrompere, nei 5 anni precedenti, le attività che producevano economia e ricchezza nella nostra città. Dopo aver generato un danno evidente a tutti, hanno ancora il coraggio di parlare e fare comizi per rappresentare la loro “nullità amministrativa”.
Oggi perderanno ancora una volta l’occasione per tacere. Vogliamo ricordare che a Bellizzi non sono stati capaci di applicare le tante norme derogatorie che consentivano lo snellimento dei procedimenti (come ad esempio il decreto sviluppo) per la loro totale incapacità di confrontarsi con la struttura tecnica del comune; vogliamo ricordare i soldi regalati (circa 100.000 Euro) ad un comandante che si è distinto solo nella chiusura (ingiustificata) di attività commerciali; vogliamo ricordare tutti i servizi “privatizzati” a società venute da fuori che hanno spostato la ricchezza prodotta a Bellizzi in altre città. Cari Concittadini, con il vostro voto schiacciante avete sbattuto fuori dal comune questi soggetti che hanno impoverito la nostra comunità, comunità che con fatica, grazie ad un gruppo di bravi amministratori ( Città Possibile ) capeggiati dal miglior condottiero che Bellizzi possa esprimere ( Mimmo Volpe ), si sta riprendendo e che nei prossimi mesi rivivrà la “primavera” che già in passato ha vissuto e che merita…”
