BRACIGLIANO. PROSEGUONO I LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DELL’AREA PIP

Sono trascorsi tre mesi dal taglio del nastro e dalla posa della prima pietra dell’area PIP di località Ionne nel Comune di Bracigliano, che ha dato avvio al cantiere dei lavori di “Urbanizzazione primaria dell’Area Sub – Area Est del Piano degli insediamenti produttivi in località Ionne – Zona 1”, relativi alla legge 865/71 e D.Lgs 180/98.

I lavori iniziali stanno riguardando lo sbancamento del terreno dell’intera area interessata, che proseguono a ritmo serrato proprio per dare spazio alla delimitazione delle zone nelle quali dovranno essere realizzati gli insediamenti produttivi, grazie ai quali si ridisegnerà la piantina delle strutture produttive presenti sul territorio del Comune di Bracigliano.

“E’ un lavoro atteso da anni – spiega il Sindaco di Bracigliano, Antonio Rescigno – che finalmente si sta realizzando, offrendo una grande opportunità di rilancio dell’economia locale. Come già spiegato l’individuazione di quest’area nasce con la legge 180 del 1998 che ha permesso di trasferire prioritariamente fondi per tutte le attività danneggiate dall’alluvione del 1998 che ha colpito il nostro territorio e quelli dell’agronocerino sarnese. L’area in questione è stata interessata da un lungo iter burocratico per lo sblocco, caratterizzato da una serie di ricorsi e controricorsi poi conclusisi positivamente. E’ un’area, in parte ottenuta attraverso cessioni bonarie dei proprietari terrieri e un’altra parte attraverso gli espropri”.

L’intervento si sta realizzando su circa 30mila metri quadrati di terreno dove sono stati realizzati 8 lotti per favorire l’insediamento di attività artigianali e industriali. Sono stati già individuati 5 assegnatari. Per i restanti tre, sono state presentate sette domande, al vaglio dei competenti organismi istituzionali. Per l’anno in corso è stato previsto di completare le assegnazioni, che sono state effettuate tutte nei confronti di attività del posto. L’Ente si è occupato delle opere di urbanizzazione primaria tra cui strade, fognature, impianti di illuminazione, idraulico e del metano, il cui importo è stato quantificato in 1.430.100,000 euro.