“In questa campagna, da alcuni definita anti – Servalli, prediligo, ancora una volta, sottolineare il motivo principale delle mie dimissioni dalla delega assessoriale conferitemi (trattasi di ben tre incarichi affidatimi dal primo cittadino nel giro di tre anni trascorsi dalla sua elezione), e cioè la ritrosìa del Sindaco a fornirmi risposte adeguate sulla presenza “anomala” del gruppo UDC nella maggioranza di centro-sinistra, che ancora regge il comando in amministrazione.” E’ quanto scrive, in una lettera aperta alla città, l’ex assessore al Comune di Cava de’ Tirreni Enrico Bastolla.
Le risposte inadeguate e fuorvianti dell´Assessore DEL VECCHIO e del segretario del partito cittadino, tal Ferrigno, non convinsero né me né tanto meno chi credeva ad una coerenza di Servalli, che avrebbe dovuto defenestrare i componenti di questo partito presenti nel consesso comunale, alla luce, anche e soprattutto, della presenza dell’UDC a sostegno del centro-destra nelle consultazioni politiche del marzo scorso.
Ebbene, a distanza di pochi mesi, si è tenuto un incontro a Salerno, durante il quale sono state tracciate le strategie per le imminenti elezioni del Consiglio Provinciale di Salerno e per le prossime amministrative 2019: presenti esponenti di Forza Italia, di Fratelli d’Italia, non potevano risultare assenti gli uomini che fanno capo a Cesa, segretario nazionale, a conferma del patto di ferro tra questi partiti a coalizzarsi per combattere dalla parte di Berlusconi e Meloni.
Occorreva altra prova per dimostrare la furbizia degli UDC metelliani e per confermare la volatilità del PD cavese, pronto ad alleanze spurie e poco consone alle regole che si è sempre dato in quanto a correttezza politica, fino all’epoca renziana, capace, quest’ultimo, di chiedere supporto, anche lui, in Parlamento, a Verdini, Alfano e soci????
E dimentica, sempre il Sindaco Servalli, al momento delle ultime elezioni provinciali, che il Del Vecchio, intenzionato ad accaparrarsi il seggio a Salerno, non votò il Sindaco di Cava e la coalizione del centro-sinistra, ma Mauri ex sindaco UDC?????
Mi meraviglia l´assenza in questi frangenti cosi´ delicati e contraddittori del PD metelliano, l´assenza, sia verbale che con l´ausilio di comunicati e del segretario cittadino De Rosa e del capogruppo Galdo, che ricordiamo cosi´ efficaci alla vigilia delle ultime elezioni politiche, finite in un disastro per il partito PD, cosi´ presenti invece quando argomento era la difesa di Del Vecchio, esponente ormai di destra, riconosciuto anche dalla segreteria nazionale dell´UDC.
Analogo giudizio di poca conoscenza, e soprattutto di scarsa presenza sul territorio metelliano, ormai lasciato al suo destino, sento di esprimerlo anche nei confronti del Segretario provinciale Enzo Luciano, soprattutto per le mancate risposte alle mie segnalazioni e soprattutto per sottovalutare una sconfitta ormai certa per Servalli e compagni.
Aveva ancora una volta visto bene il sottoscritto, ma facile liberarsi di uno scomodo, quale sono, e non di chi ha anche preteso di assurgere a paladino della sicurezza della città, con risultati, a dir poco, insignificanti.
Sarà il tempo, galantuomo come sempre, a dare il ben servito al primo cittadino.
