IL DEPUTATO DEL PDL PASQUALE VESSA RISPONDE A MUSO DURO ALLE CRITICHE CHE GLI SONO STATE RIVOLTE DALL’ASSESSORE PROVINCIALE ANTONIO MAURO RUSSO
– “Sono stanco di ascoltare accuse di chi non ha mai misurato la propria capacità amministrativa con l’elettorato”. A dichiararlo è il deputato del PDL PASQUALE VESSA, chiamato in causa dagli attuali vertici provinciali del Partito del Popolo della Libertà sulla questione della norma che stabilisce la soppressione delle Province. VESSA non ci sta a subire gli attacchi di “chi con la politica vive, mentre io da imprenditore ho una mia assoluta indipendenza economica. E poi”, continua lo stesso VESSA, “dall’età di 20 anni ad oggi ho ricoperto gli incarichi di Consigliere Comunale, Assessore, Sindaco, Componente e Presidente della Comunità Montana del Calore fino a diventare parlamentare”. Una crociata contro i politicanti senza mestiere che ricorda anche il ruolo ricoperto all’interno di Forza Italia quando “dopo anni di batoste e di insuccessi, da coordinatore del partito di Berlusconi, riuscimmo a conquistare i comuni di ANGRI e di SCAFATI, con Mazzola e con Aliberti. Due centri che erano, da sempre, appannaggio della sinistra”. Il clima, insomma, si surriscalda in vista di momenti importanti per la vita politica del paese. Il mese di gennaio potrebbe essere decisivo per il futuro dell’attuale parlamento.
