CLOTILDE GALANO (FDI): “GRILLO HA GIA’ CONDANNATO IL FIGLIO, SFOGO ISTERICO E CONDANNA PER LA VITTIMA”

“La crisi di nervi di Beppe Grillo è, sicuramente, più che giustificata ;un padre ha il dovere di difendere i propri figli ma questo dovere si ferma laddove c’è un’altra figlia ,non sua, che denuncia qualcosa di agghiacciante come uno stupro.”

Lo scrive Clotilde Galano, Dirigente di Fratelli d’Italia, candidata al Senato alle ultime elezioni politiche del 2018. 

“Il nostro sistema garantista, che lo stesso Grillo avrebbe voluto giustizialista, invece, riconosce al sospettato di un reato la sua innocenza fino alla sentenza finale. Lo stesso Grillo, ha già condannato suo figlio, invitando,la giustizia ad incarcerarlo direttamente. Signor Grillo, nessuno avrebbe condannato suo figlio senza un giusto processo ,ma lo ha fatto lei, con quello sfogo isterico che è finito su tutte le reti, ma,ha fatto anche di peggio, ha sminuito ed offeso la “presunta” vittima, giustificando con l’alibi del divertimento e della spensieratezza di gioventù, un’azione che, seppur da provare nelle sedi opportune andrebbe sempre condannata.

Da donna, ma ancor prima da essere umano e da madre di due figli, un maschio ed una femmina, mai mi augurerei di trovarmi in una simile situazione, perché,in entrambi i casi, dovrei sforzarmi di essere imparziale, e considerare che dall’altra parte, ci sono figli, come i miei figli. In un momento storico, dove la donna, simbolo di fertilità ,di vita, viene vessata ,bistrattata, sin dall’interno del proprio nucleo familiare ,non è possibile permettersi il lusso di “maltrattare” argomenti cosi delicati, mettendo la “presunta”vittima sul banco degli imputati.