La brutta storia del dirigente del comune di Salerno al quale è stata contestata la mancanza del titolo di studio, condizione essenziale per ricoprire l’incarico, ha fatto spalancare gli armadi di tutti coloro che, attualmente, ricoprono un incarico dirigenziale a Palazzo di Città. Pare, infatti, che sia in corso una verifica di tutti i fascicoli personali dei Dirigenti, nei quali, per anni, dal momento dell’assunzione dell’incarico, vengono custoditi tutti i documenti personali. Un controllo a tappeto per evitare che, nei prossimi mesi, possano emergere altre situazioni come quella che ha coinvolto il Dirigente dei Servizi Informatici Ciaraldi. Le polemiche, però, riguardano anche un altro aspetto della vita amministrativa del Comune di Salerno.
Pare che, nei mesi scorsi, un Dirigente del Comune di Salerno abbia autorizzato, avendone il potere, per oltre 50 dipendenti un cospicuo numero di ore di straordinario per fronteggiare una situazione di emergenza. Ebbene, a distanza di mesi i lavoratori non hanno ancora percepito quanto previsto dal contratto per le ore di straordinario. E sembra che anche quest’altra grana sia arrivata sulla scrivania della Segreteria Generale del Comune di Salerno.
