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CONGRESSO PDL, ECCO I NOMI DEI CANDIDATI AL DIRETTIVO PROVINCIALE

tessera pdlOramai siamo alla stretta finale.
Il Partito del Popolo della Libertà si prepara a celebrare il suo congresso provinciale e lo sta facendo con lo spirito di una vera e propria campagna elettorale.
C’è la sfida tra i candidati alla carica di Coordinatore ANTONIO MAURO RUSSO e VITTORIO ACOCELLA ma, all’interno del gruppo di maggioranza, quello che fa riferimento al Presidente EDMONDO CIRIELLI c’è una grande mobilitazione per la preferenza da inserire sulla scheda elettorale.

Ecco allora i nomi sui quali si punta per la composizione del nuovo direttivo provinciale: ci sono gli assessori provinciali SEBASTIANO ODIERNA, PINA ESPOSITO, MARCELLO FEOLA, LELLO CICCONE, ANTONIO SQUILLANTE,  ADRIANO BELLACOSA e  SALVATORE ARENA. Coinvolto nella campagna elettorale anche l’assessore regionale e sindaco di Mercato San Severino GIOVANNI ROMANO.
Tra i primi cittadini ad essere scesi in campo MARCO GALDI (Sindaco di Cava dei Tirreni) ma anche il suo vice LUIGI NAPOLI. Sempre da Cava dei Tirreni il consigliere provinciale GAETANO SCHILLACI, sul quale dovranno confluire i consensi di PASQUALE ALIBERTI e dell’attuale Coordinatore ANTONIO MAURO RUSSO.
Spiccano, poi, anche i nomi delle società collegate, delle aziende in un modo o nell’altro ricollegabili all’amministrazione provinciale: MARIO SANTOCCHIO, il Presidente del Consorzio Salernitano dei Trasporti Pubblici ma anche ROBERTO CELANO, il Presidente della Società Ecoambiente, poi FRANCO ANNUNZIATA, al vertici della società Trasporti Marittimi Salernitani. Nell’elenco dei nomi da sostenere ci sono anche PEPPE FABBRICATORE, il Presidente del Consiglio Provinciale FERNANDO ZARA, il sindaco di Ascea MARIO RIZZO, il consulente del Presidente Cirielli CLAUDIO PISAPIA.
Non è, poi, un segreto che il Vice Presidente della Provincia di Salerno ANTONIO IANNONE abbia indicato in ANTONIO MOLA il suo candidato all’interno del direttivo provinciale che verrà fuori dalle elezioni che si terranno nella giornata di domenica, dalle 8 del mattino fino alle 21. E poi una lunga notte di scrutini, con i verbali provenienti dai seggi periferici che dovranno essere trasferiti all’interno del Grand Hotel dove verrà effettuato il conteggio definitivo ed ufficiale. Proprio come una vera e propria elezione.

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