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ECCO COME ABBIAMO TENUTO L’IMU AL MINIMO

Alfonso Buonaiuto“Adesso che vengono fuori i dati dell’IMU degli altri comuni della Campania si comprenderà lo sforzo che come amministrazione comunale abbiamo fatto per mantenere basse le aliquote, soprattutto quelle per la prima casa”. A parlare è ALFONSO BUONAIUTO, assessore comunale al bilancio, che all’indomani dei dati pubblicati in anteprima sul sito AGENDA POLITICA, saluta con soddisfazione i numeri che dicono che SALERNO ha adottato l’IMU piu’ bassa di tutta la Regione Campania.

“Abbiamo cercato, a tutti i costi”, continua BUONAIUTO, “di trovare un equilibrio tra le entrate comunali ed i bisogni dei cittadini. A Dicembre siamo stati tra i primi in Italia ad approvare il bilancio 2012 nel quale abbiamo inserito l’IMU, aumentando la aliquota sulla seconda casa ed evitando di tassare i redditi con l’aliquota IRPEF che avrebbe toccato tutti, in maniera indiscriminata”.
Adesso arriva il momento della riscossione che, è bene ricordarlo, per metà spetterà ai Comuni e per l’altrà meta sarà versata direttamente allo Stato.
“A metà maggio”, dice l’assessore comunale al bilancio, “nelle case dei salernitani arriveranno i documenti contententi la cifra da pagare in due rate: metà giugno e metà dicembre ma, per aiutare nella compilazione degli F24, abbiamo pensato ad un centro pubblico di informazioni che sarà aperto e gestito dal comune in uno degli immobili requisiti alla criminalità organizzata”.
Capitolo vendite immobiliari: la prima tranche di bandi ha fruttato alle casse del Comune di Salerno qualcosa come 2.500.000 di euro ma all’orizzonte ci sono altre cessioni che, a giorni, saranno ufficializzate.

 

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