Chi c’era, chi non c’era, chi ha partecipato alla celebrazione di un nuovo matrimonio politico, quello tra De Luca e l’ala rottamatrice del Partito Democratico, e chi, invece, per ragioni di opportunità ha preferito mantenersi lontano dal salone dei marmi di Palazzo di Città dove hanno amabilmente colloquiato il sindaco di Firenze MATTEO RENZI ed il primo cittadino di Salerno VINCENZO DE LUCA.
Partiamo da chi c’era, seduto in una affollatissima e caldissima sala: in prima linea i consiglieri regionali Gianfranco ed Antonio Valiante. Il primo da sempre vicino alle posizioni del sindaco DE LUCA, il secondo, invece, in rotta di avvicinamento, anche con il figlio, il consigliere provinciale SIMONE VALIANTE, accompagnati entrambi da una folta schiera di sindaci del Cilento, capitanati dal neo primo cittadino di Laurito VINCENZO SPERANZA.
I sindaci: tante le fasce tricolori presenti ieri sera. A cominciare dal super votato FRANCO ALFIERI, che si è meritato anche una citazione nel corso del convegno, poi i colleghi TOMMASO AMABILE da Fisciano, BIAGINO LUONGO da Campagna.
Passiamo all’elenco degli assenti.
Spiccavano quelle dei parlamentari ALFONSO ANDRIA e TINO IANNUZZI, mentre era facile da pronosticare quella di GUGLIELMO VACCARO, che nel PD fa parte della stretta cerchia dei fedelissimi di ENRICO LETTA.
Non c’erano altri consiglieri regionale: da DONATO PICA ad ANNA PETRONE, oramai in rotta di collisione con il sindaco DE LUCA e con tute le posizioni assunte dal primo cittadino di Salerno.
