Massimo Cariello

EBOLI. ALLARME SICUREZZA. IL GRUPPO DEL NUOVO PSI CHIEDE MAGGIORI IMPEGNI

Certo, lo si premette, non si può imputare una responsabilità diretta all’amministrazione comunale in merito alla lunga serie di atti vandalici, aggressioni verbali, violenze fisiche, minacce, furti nelle abitazioni ecc., ma sinceramente una riflessione seria sullo stato di cose bisogna farla.

 

 

 

In questi anni di malgoverno Melchionda tante sono state le promesse sul tema della sicurezza, in alcuni consigli monotematici sono stati perfino assunti impegni, poi non mantenuti: 

– ad oggi infatti ancora non abbiamo il reale censimento degli immigrati residenti e non nel centro storico (stipati a decine in casupole);

– ad oggi non sono stati fatti interventi di sanificazione o di denuncia contro chi sfrutta tale situazione;

–  ad oggi nessun censimento è stato fatto delle decine e decine di abitazioni della Piana del Sele, anche esse stipate di immigrati;

– ad oggi manca un coordinamento sulle politiche dell’immigrazione che coinvolga  associazioni di categoria ed enti per avviare una reale programmazione sul territorio;

– ad oggi manca una reale politica sociale che prevenga-studi-analizzi ed intervenga sulle famiglie a rischio, che tutti conoscono;

– ad oggi non esiste una reale politica dell’integrazione sociale che parli alle periferie, che organizzi spazi sociali, che intervenga seriamente sui problemi;

– ad oggi non esiste una reale rete di coordinamento sulla sicurezza, non esiste alcuna tutela dei commercianti, dei giovani ebolitani sempre più abbandonati a se stessi, e potremmo ancora elencare decine di cose dette e non fatte dal malgoverno Melchionda.

Ma ora basta, occorre una prova di forza che dia sicurezza ai commercianti, ai giovani, alle famiglie e ai nostri imprenditori, prima che quei pochi che sono rimasti scappino:chiediamo un consiglio che affronti definitivamente il problema, che dia risposte alle periferie abbandonate, al centro storico, ai commercianti – oramai insicuri finanche sul centralissimo viale amendola, e con l’occasione esprimiamo la nostra piena solidarietà all’edicolante D’Amato ed ai  nostri ragazzi Ebolitani vittime di continue aggressioni.

Non possiamo e non dobbiamo restare inerti e limitarci a dare una pacca sulla spalla alle vittime,occorrono interventi mirati sulla prevenzione e repressione, e per questo chiediamo con forza decisioni definitive nel consiglio monotematico, che si affronti il problema Sicurezza non limitandosi a prendere impegni che poi la maggioranza ed il Sindaco non mantengono mai: chiederemo impegni certi, a partire dal costituendo bilancio, in modo propositivo e senza alcuna speculazione politica ma ognuno dovrà assumersi le sue responsabilità, disposti a qualsiasi ipotesi di collaborazione, come abbiamo già dimostrato su atti concreti, sulla sicurezza dei nostri cittadini non esiste e non deve esistere alcun colore politico.

 

Gruppo Consiliare Nuovo PSI/MCD; Cariello Massimo – Fido Santo – Ginetti Ennio

Coordinatore cittadino del Nuovo PSI; Cosimo Pio Di Benedetto

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