Da una parte c’è il centro sinistra completamente dilaniato da battaglie interne e dai veleni post sfiducia all’ex Sindaco Martino Melchionda. Una compagine politica talmente litigiosa da arrivare a presentare, nella stessa giornata, addirittura due candidati a Sindaco per il Comune di Eboli: Cosimo Cicia e Tonino Cuomo. In attesa di altri nomi, ovviamente. Dall’altra parte, invece, dopo quattro anni di opposizione, c’è un centro destra, arricchito e rinforzato da numerosi movimenti civici, che ha deciso, per la stragrande parte, di sostenere il nome di Massimo Cariello come candidato a Sindaco di Eboli per le Comunali del 2015.
E Cariello, proprio a fine settimana, presenterà pubblicamente quello che viene indicato come un grande laboratorio politico per la redazione del programma per il Comune di Eboli: la Casa delle Idee. Un’apertura alle associazioni, al mondo del volontariato, a quanti, oggi, non si riconoscono nei partiti tradizionali ma hanno desiderio di portare un contributo per la crescita della propria città. Accanto a Massimo Cariello i consiglieri uscenti e non solo: a cominciare da Santo Fido Venerando che, negli ultimi 4 anni, ha tenuto sempre la barra a dritta nella ferma opposizione al Governo Melchionda, tristemente finito sotto i colpi non solo del centro destra ma anche del fuoco amico.
