I sottoscritti Consiglieri Comunali-Gruppo Nuovo Psi-MCD: Massimo Cariello, Fido Santo Venerando, Ennio GInetti Premesso – che da qualche giorno è stata resa nota la richiesta-provvedimento del Comune di Eboli di avere il rilascio di proprio locale nel Centro Storico in godimento all’Associazione Tufara;
– che tra le motivazioni addotte per privare della sede detta associazione, vi era la rappresentazione di una morosità o comunque di inadempimenti contrattuali da parte dell’associazione medesima;
– che da notizie diffuse dai membri dell’associazione sembra invece che non vi fosse alcun inadempimento contrattuale da parte della stessa, anzi che vi fosse un voluto silenzio dell’amministrazione in relazione ad un proposto nuovo contratto, fermo restando la validità del contratto in essere;
– che l’episodio dello “sfratto” appare quindi singolare e necessita di chiarimenti poiché diventa emblema dell’atteggiamento dell’amministrazione verso le associazioni e per cui occorre valutare se ed in che misura vi siano stati inadempimenti, se vi siano altre associazioni nelle medesime condizioni e se per tutte sia stata applicata la stessa disciplina;
Tanto premesso
Interrogano
Questa amministrazione per sapere e conoscere:
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per quale specifico motivo l’associazione Tufara è stata privata della sede comunale assegnatale;
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l’elenco dei locali e degli spazi all’aperto ricreativi e sportivi di proprietà comunale assegnati alle associazioni ebolitane e non;
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i criteri di assegnazione e la durata di ogni concessione di locali comunali, con la tipologia del contratto;
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se tutte le associazioni sono in regola con i pagamenti dei canoni di fitto, acqua, metano, tarsu ed Enel;
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se vi siano richieste ufficiali di altre associazioni non soddisfatte.
Infine, atteso che si preannuncia lo sgombero della struttura di Piazza Regione Campania, chiedono anche di sapere quale soluzione è stata approntata per le associazioni situate presso la struttura in Piazza Regione Campania.
Con richiesta di avere risposta scritta ed orale in Consiglio comunale
Eboli,20.08.2013
Massimo Cariello Ennio GInetti Fido Santo Venerando
