EBOLI. IL PD ALL’ATTACCO DEL SINDACO CONTE: “PREOCCUPATO DAI DESIDERATA DI ZII E CUGINI”

Il Partito Democratico di Eboli alza il tiro contro il sindaco Mario Conte ed interviene a muso duro nella crisi politica che sta coinvolgendo l’attuale amministrazione comunale del centro della Piana del Sele.

“Tuttavia, dopo l’ennesima brutta figura di ieri sera,” scrivono i responsabili del PD di Eboli ” abbiamo la certezza, e con noi tutta la città, che, alla base di questo immobilismo, non c’è la Politica – quella con la P maiuscola – ma solo la politica piccola piccola, quella scambiata ed utilizzato a mò di centro per l’impiego. Chi deve fare il vicesindaco, chi l’assessore, chi si accaparrerà il sottogoverno…a questo si è ridotto l’interesse e l’impegno di chi è stato eletto per fare, invece, il bene della città. La faida interna tra il neocostituito gruppo della maggioranza e una sedicente federazione di tutti gli altri consiglieri, disvela cioè un unico interesse comune: il proprio e delle proprie poltrone. Se non fosse per le ricadute tanto pesantemente negative sulla città, farebbe quasi tenerezza il Sindaco Mario Conte! Sapevamo del resto sin dall’inizio che mai sarebbe riuscito ad affrancarsi del tutto dal “contismo” e che sempre avrebbe dovuto fare i conti con i desiderata di zii e cugini tanto ingombranti, tanto più ora che c’è
da farsi particolarmente da fare per trovare una collocazione a quanti di loro l’hanno smarrita. Quel che forse
poteva non accadere è, invece, che da primo cittadino sarebbe stato sotto scacco persino della sua stessa
coalizione. Ma è successo. È successo di nuovo e potrebbe accadere ancora. Pertanto chiediamo a gran voce al Sindaco di dimettersi, a fronte dell’oggettiva ed incontrovertibile ingovernabilità creatasi nel riconoscendo l’urgenza di dare immediate risposte a una città che necessita di risposte e di azioni concrete e rapide, non di poltrone per pochi. Solo così libererà Eboli da queste sabbie mobili, dimostrando – almeno per una volta- di averne veramente a cuore le sorti.”