“La Fondazione Carisal è pronta ad entrare con propri capitali nelle utility, nelle società pubbliche, a condizione che ci sia una condivisione con gli enti pubblici e che vi sia una disponibilità da parte delle amministrazioni”. La bomba arriva nel cuore della conferenza stampa nella quale il Presidente della Fondazione ALFONSO CANTARELLA sottoscrive, insieme a CIGL, CISL, UIL ed UGL, il protocollo per l’adesione delle organizzazioni sindacali ad INVEST SALERNO. Una notizia che, inevitabilmente, è destinata a far discutere nei prossimi giorni.
A sollevare la questione MATTEO BUONO, Segretario Provinciale della CISL, che, tornando a parlare della cessione ai privati della Centrale del Latte, ha chiesto “a Fondazione Carisal di acquistare una parte del capitale del gioiello dell’amministrazione comunale di Salerno, per garantire che vi sia una forma di controllo sulla gestione e soprattutto sul mantenimento dei livelli occupazionali e della attuale sede dello stabilimento”.
Pronta e chiara la risposta di CANTARELLA: “Utility e società pubbliche di gestione, a condizione che siano in grado di produrre una redditività per un investimento, possono rappresentare occasioni per le Fondazioni come la nostra. Oggi assistiamo ad una evoluzione nel sistema degli investimenti, in altre zone del paese, come ad esempio a Venezia, una fondazione è socia della Società che gestisce lo scalo aeroportuale”.
Poi la conclusione, con una frase che lascia aperta la discussione e soprattutto l’eventuale interlocuzione istituzionale: “Investire nelle società pubbliche salernitane ? Mai dire mai”.
