FRATELLI D’ITALIA – CENTRO DESTRA NAZIONALE. PRESENTAZIONE UFFICIALE DEI CANDIDATI SALERNITANI. CIRIELLI: “NOI SIAMO QUELLO CHE DOVEVA ESSERE IL PDL”

“Noi siamo quello che il PDL doveva essere e non è stato”. Questo uno dei messaggi che EDMONDO CIRIELLI ha lanciato, questa mattina, nel corso della conferenza stampa per la presentazione dei candidati di Fratelli d’Italia – Centro Destra Nazionale della Provincia di Salerno alle prossime elezioni politiche. Il capolista al Collegio Campania 2, insieme al parlamentare uscente NINO PARAVIA, con il capolista al Senato GIUSEPPE COSSIGA ed al responsabile provvisorio del partito ANTONIO IANNONE, ha avviato la campagna elettorale sul territorio del salernitano.

 

“Abbiamo dato spazio agli amministratori ed ai territori perchè nelle liste di Fratelli d’Italia”, ha detto Cirielli con molto orgoglio, “non ci sono paracadutati e catapultati che, invece, troviamo negli altri partiti”.

30 candidati della Provincia di Salerno, 15 uomini e 15 donne, alcuni in posizioni utili, molti al servizio del partito ma, come ha voluto evidenziare lo stesso CIRIELLI, “abbiamo avuto difficoltà per le tante richieste di candidatura di servizio da parte di sindaci, consiglieri comunali e provinciali”.

Nella sala del VITTORIA di Via Roma a Salerno tutti i candidati: da MARCELLO FEOLA a PINA ESPOSITO, da ROBERTO CELANO a PIETRO DAMIANO STASI. Tutti i territori della vasta provincia di Salerno rappresentati nelle liste di FRATELLI D’ITALIA – CENTRO DESTRA NAZIONALE.

Poi la precisazione per la lista del Senato: “Giuseppe Cossiga”, ha detto CIRIELLI, “sarà eletto Senatore in Sardegna, la sua terra, rinunciando in Campania e lasciando spazio ai candidati della nostra Regione. Il suo è un nome prestigioso come lo sono GIORGIA MELONI e GUIDO CROSETTO, capolista in numerosi collegi e circoscrizioni”.

E non sono passati inosservati i tanti esponenti del NUOVO PSI: MASSIMO CARIELLO, MARISA ANNUNZIATA, l’assessore provinciale MATTEO BOTTONE ma anche il consigliere provinciale SALVATORE MEMOLI che ha precisato :”sono un semplice osservatore”.

E neppure si può tacere sull’attenzione, garbata e discreta, con la quale ANTONIO MAURO RUSSO, già coordinatore provinciale del PDL, oggi in rotta di collisione con il partito, ha seguito dalla balconata superiore l’evolversi della conferenza stampa.

Lascia un commento