GIORGIA MELONI: “L’EMENDAMENTO DI FDI CHE AVREBBE RESO L’ITALIA PIU’ FORTE DELL’EUROPA”

A dicembre 2018 il Senato ha approvato un emendamento di Fratelli d’Italia di portata storica riguardo il rapporto tra ordinamento italiano e normativa dell’Unione Europea. Questo il testo, inserito nella risoluzione approvata insieme alla “Legge di recepimento europea” che vale la pena di rileggere:

Lo scrive la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.

1. riportare sul giusto piano il rapporto tra le fonti comunitarie e quelle nazionali, restituendo al Parlamento, che rappresenta il popolo sovrano, la titolarità del pieno potere legislativo, oggi sottomesso ai vincoli dell’ordinamento europeo, impropriamente ritenuto superiore e preminente rispetto alla Costituzione.

2. sottoporre l’introduzione delle norme europee ad un vaglio di compatibilità con la tutela dell’interesse nazionale, subordinandone il recepimento e l’adozione ad una preventiva valutazione di impatto sui principi e diritti fondamentali della Costituzione italiana.

Purtroppo tutto questo è rimasto lettera morta, come purtroppo spesso succede alle risoluzioni del Parlamento. Ma si tratta di principii sacrosanti che ritornano di grandissima attualità proprio in questi giorni. Fratelli d’Italia chiede una cosa molto semplice, vogliamo che l’Italia faccia quello che fa da sempre la Germania: le norme e i vincoli europei che danneggiano la Nazione e la sua economia, NON SI APPLICANO. In Europa vogliamo starci con le stesse regole che valgono per la Germania, non da servi come piace alla sinistra.