LA GELMINI PENSA AD UNA MINI RIFORMA DELLE PROVINCE: “MINI GIUNTE E PIU’ RISORSE”

ANTONIO TAJANI, MARIA STELLA GELMINI, ANNA MARIA BERNINI

“Io penso che la pandemia ha riportato lo Stato al compito di fare lo Stato. Il fatto di aver messo un generale a governare la macchina del piano vaccinale, ha dimostrato che lo Stato deve fare lo Stato. Ma questo non vuol dire il ritorno del centralismo. Io credo che sia importante dare voce ai sindaci, agli amministratori locali perché non ci sono solo i governatori e le Regioni”. La ministra per gli Affari Regionali e le Autonomie, Maria Stella Gelmini, è intervenuta al Giffoni Film Festival raccontando i progetti in corso del suo ministero.

“All’interno di riforma del testo unico degli enti locali, stiamo provando a ridisegnare le Province. Non credo nella possibilità di tornare indietro con l’elezione diretta, ma è chiaro che oggi un presidente di Provincia da solo non ce la fa – ha spiegato la ministra – La regione non sempre può affrontare problematiche di comprensori più piccoli. L’ambizione di questo governo è quella di introdurre maggiore collegialità con una mini-giunta, l’affidamento di alcune competenze in alcuni ambiti e poi un po’ di risorse. Il tema delle Province, per quanto le divisioni tra le forze politiche non mancheranno, ritorna centrale. Ci sono lacune oggi visibili che non possono essere risolte dal sindaco o dai presidenti di Regione.”