LA GIORNATA DI DRAGHI. STATE SERENI, AVRA’ LA SUA FIDUCIA: TROPPA PAURA PER IL VOTO

La politica non c’entra nulla: tutto ruota attorno al potere, per i Ministri, da detenere e gestire fino alla scadenza naturale – perchè un giorno si voterà – e tutto ruota attorno alle 8 indennità mensili da parlamentari che, per moltissimi senatori e deputati, ballano in caso di scioglimento anticipato della Legislatura. Draghi ce la fara’, state sereni e risparmiatevi le lunghe dirette in Tv, andate al mare che è meglio: si tratta solo di scrivere le parole giuste, quelle che, pronunciate in aula, a cominciare dal Senato, giustificheranno le scelte dei partiti, dal Partito Democratico alla Lega, da Forza Italia ad Italia Viva, forse anche il Movimento 5 Stelle. Sentirete parlare dell’esaltazione della “responsabilità”, ascolterete enormi giri di parole sugli apprezzamenti provenienti dall’estero, poi arriverà qualcuno che vi parlerà dello spettro del gas che sta finendo, del grano che manca, dell’inflazione che cresce, del potere di acquisto che cala. Ed il gioco è fatto, simsalabim, la magia è servita. Preparatevi al trionfo della politica dei parolieri e degli artificieri del pensiero logico ma, di concreto, resta – anche se nessuno ne parlerà – solo l’enorme paura che quasi tutti gli attuali parlamentari hanno di andare al voto per le Politiche. Non ha paura, come è chiaro, Giorgia Meloni che, anzi, guarda con interesse all’ennesimo teatrino del nulla, perchè è dai governi nati contro il parere degli elettori che nascono i grandi successi elettorali. Ricordate Gentiloni ? Si, ed allora ricorderete anche i numeri del Movimento 5 Stelle alle politiche del 3 e 4 Marzo del 2018.