LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA PASSA ATTRAVERSO I REFERENDUM: AMMESSI I QUESITI, SI VOTA IN PRIMAVERA

La Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibili i quesiti referendari in materia di Giustizia ed ora, in attesa del responso sul quesito per il consumo di Cannabis, parte già la campagna elettorale, sostenuta dalle forze, Lega in primo luogo, che hanno portato avanti la raccolta delle firme. Ma cosa si punta a modificare con i Referendum Abrogativi?

Si tratta della abrogazione delle norme sulla incandidabilità, cosi’ come stabilite dalla Legge Severino; il secondo quesito riguarda l’eliminazione del vincolo, tutt’ora esistente, per la separazione delle carriere tra magistratura giudicante e magistratura requirente; il terzo quesito è inerente alla limitazione dell’utilizzo della custodia cautelare in fase di indagini preliminare; l’ultimo quesito la abrogazione del sistema elettorale per l’elezione dei membri del Consiglio Superiore della Magistratura.