L’ASSESSORE REGIONALE MORCONE: “IMMIGRATI, GRAVI RITARDI PER REGOLARIZZARLI”

“E’ davvero grave che a distanza di oltre un anno e mezzo non siano stati in grado di esaminare tutte le domande e soprattutto è grave che hanno complicato in maniera terribile anche dal punto di vista burocratico il percorso dall’emersione del lavoro nero”. Così l’assessore regionale, Mario Morcone, ai microfoni di Barba&Capelli in onda su Radio Crc commentando i ritardi sulla regolarizzazione degli immigrati che lavorano nel settore dell’agricoltura. “E’ interesse di tutti sapere chi sono e dove sono le persone che illegalmente sono sul territorio – dice –  e invece per motivi incomprensibili portiamo un ritardo così forte. Oggi c’è un governo di coalizione molto vasto non mi pare che l’immigrazione sia il tema di primo piano rispetto agli impegni e quindi le cose vanno come vanno. E’ grave che queste persone siano ancora condannate nel limbo dell’incertezza. Conoscere l’identità di queste persone significa anche concorrere alla sicurezza collettiva, invece diversamente li spingiamo nell’irregolarità e li mettiamo a disposizione  della criminalità e compiere reati per vivere”. L’assessore ha parlato  anche del lavoro della Giunta regionale nel contrasto alla criminalità. “Il contrasto alla criminalità organizzata  – ha spiegato – lo portiamo avanti con un rilancio della valorizzazione dei patrimoni sequestrati, su questo in Campania abbiamo una storia importante di cui siamo fieri, abbiamo tante belle esperienze di giovani cooperative e ragazzi che costruiscono il loro futuro attraverso il riuso e la valorizzazione di beni sottratti alla criminalità. Questo è un punto strategico perchè fai più male quando colpisci con il patrimonio che con la detenzione che viene messa in conto. La battaglia del recupero dei patrimoni illecitamente costituito – conclude –  è un percorso importante e il Governo regionale della Campania sta facendo molto in questo settore coinvolgendo anche il Terzo Settore”.